E’ partito il tour della Puglia dedicato al re dell’autunno, il fungo cardoncello. 5 le tappe toccate, per una full immersion nei sapori del bosco.
Parlare della Puglia come di una terra di mare e spiagge è sicuramente giusto, ma, come spesso capita per le regioni italiane, è limitante associare un territorio solamente ad un certo tipo di paesaggio o ad una sola stagione dell’anno. A maggior ragione quando si tratta della Puglia, scrigno di ricchezze e sorprese 365 giorni l’anno, in grado di regalare alcuni dei suoi frutti migliori proprio nei mesi freddi. Lo sanno bene gli abitanti della Murgia, che ogni anno celebrano il pregiato fungo cardoncello, re dell’autunno, con la sagra itinerante Cardoncello on the road. Scopriamo insieme i dettagli dell’edizione del 2023.
Cardoncello on the road 2023: date e location
Più che una sagra, questa manifestazione – organizzata da Unpli (Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia) insieme alle Pro Loco e ai Comuni del Parco nazionale dell’Alta Murgia, supportata dall’Ente Parco e patrocinata dalla Regione Puglia – è un vero e proprio viaggio nel territorio pugliese e nelle sue tradizioni, gastronomiche e non.
Protagonista della kermesse itinerante è, in particolare, la regione delle Murge, un altopiano che si estende principalmente tra le province di Barletta-Andria-Trani e di Bari, casa per il Parco nazionale dell’Alta Murgia. E’ proprio in quest’area naturale che cresce il fungo cardoncello, perla della gastronomia pugliese, che merita dunque di essere celebrato in grande.
Giunta alla sua 18esima edizione, Cardoncello on the road 2023 ha già toccato nel weekend del 28 e 29 ottobre il comune di Minervino Murge e in quello del 4 e 5 novembre la cittadina di Spinazzola. L’11 e il 12 novembre sarà invece la volta di Ruvo di Puglia, seguito da Gravina di Puglia per il 18 e 19 novembre. A chiusura della manifestazione, ci sarà infine Poggiorsini, che accoglierà i visitatori nell’unica giornata del 26 novembre.
Il programma della kermesse
E’ toccato a Minervino l’onore di aprire la manifestazione gastronomica. Il paese ha accolto i turisti vestito a festa, con la Sciesciola (il centro storico) tutta illuminata e piena di prelibatezze in ogni angolo. Anche Spinazzola non è stata da meno, con il suo scutidd, la ricetta a base di funghi e salsiccia della tradizione contadina, accompagnato dal vino servito a canned, cioè tramite una canna posizionata nel collo della bottiglia – come racconta ilturista.info.
Fervono invece gli ultimi preparativi a Ruvo di Puglia, dove la Pro Loco sta preparando una due giorni di degustazioni di piatti a base del prelibato fungo, mostre micologiche alla scoperta del particolare alimento, tante escursioni nella natura e tra le bellezze architettoniche e culturali della zona, ed un mucchio di spettacoli musicali, tra musiche popolari e cantanti pop come Renzo Rubino.
Sarà poi la volta di Gravina di Puglia, che abbinerà ai festeggiamenti per il fungo cardoncello anche quelli per il vino novello, fiore all’occhiello della produzione vitivinicola. E si chiuderà in bellezza a Poggiorsini, con una giornata interamente dedicata al folklore, alle visite guidate nei luoghi della cultura ed ai migliori sapori dell’Alta Murgia, tra gastronomia ed intrattenimento.
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